giovedì 22 novembre 2012

Ricomincio da tre


L’incontro pubblico per la presentazione delle primarie del Centro Sinistra è stata, almeno questa volta pubblicizzata attraverso volantini, mail e lettere inviate anche a chi, pur essendo iscritto, non  riceva  alcuna comunicazione da diverso tempo.
Alle 18 nella sede del PD in Piazza S. Gregorio ci sono una ventina di persone, alla spicciolata ne arrivano altre 3, 23 in tutto compreso il commissario, nominato dopo le dimissioni del segretario avvenuta all'indomani della disfatta elettorale di maggio.

Nella sede del  circolo qualche volto nuovo, ma per la maggior parte i soliti frequentatori di sempre,  salta all'occhio qualche assenza, come quella dell’ex segretario Francesco Savelli e di Diva Bianchini capolista di una lista civica che ha corso nelle ultime Amministrative e candidata alla Provincia nelle file del PD nell'ultima elezione.
Si rivedono invece alcuni “vecchi noti”,  quelli che per varie ragioni si sono allontanati dal partito e che nel loro percorso politico hanno intrapreso strade diverse, anche lontane dal partito di provenienza, e che hanno dato un importante contributo alla vittoria dell’attuale maggioranza di centro destra, ossia Camilli Mauro, Celata Emilio e Orsini Francesco.

Il Commissario Giomarelli, Segretario dell’Unione Comunale del PD di Manciano fa una breve premessa, auspica che il partito riparta per il bene del paese e poi passa alla spiegazione tecnica delle modalità di svolgimento e delle regole delle primarie; chi fosse interessato a conoscerle non ha che da andare sul sito dedicato.

La discussione stenta a partire, ci si scalda parlando di politica nazionale, delle primarie del PDL, del governo Monti e poi le tasse, insomma apparente relax da pausa caffè in ufficio.
In realtà l’abilità sta proprio nel riuscire a rimanere sopra le cose, a non entrare nel merito dei temi caldi, non dico locali, per i quali c’è un tacito accordo di non belligeranza tra le parti, almeno fino alle elezioni politiche, tanto poi le carte si scorzano al Congresso; ma neppure a sfiorare quei temi cari alla base, come le scelte del PD in questo governo tecnico o ancor meglio le questioni etiche, quali ad es. le indennità di carica riconosciute ai politici di professione che soprattutto in questo momento stridono con il profilo sociale che il partito rivendica. Il commissario sollecitato a prendere una posizione,  neppure tanto abilmente, dribbla e la butta sulla patrimoniale.

Intanto ogni schieramento è ben rappresentato, chi non è presente ha i suoi inviati, chi è presente, come Pietro Ferri candidato ufficiale del PD alle ultime amministrative arriva con i rinforzi, chi ritiene sia prematuro varcare quella soglia, come il Sindaco Camilli, ha mandato i suoi fedelissimi.
Fin qui il racconto dei fatti, ma in paese le voci e le indiscrezioni riferiscono che il Sindaco Camilli abbia telefonato direttamente alla segretaria di federazione, Barbara Pinzuti,  insistendo per piazzare qualcuno dei suoi almeno nella direzione; ripeto indiscrezioni, vox populi.

Qualcuno tra i presenti ricorda che il PD dovrebbe cogliere l’opportunità delle primarie per riprendere a fare politica con la gente e per la gente, ricominciare cioè da zero avviare un percorso virtuoso che riparta dal basso, con l’auspicio di superare le divisioni prodotte dai  personalismi/protagonismi.

In realtà gli attori sono gli stessi, il rinnovamento/cambiamento per adesso non si è ancora manifestato, perciò il fiducioso auspicio di ricominciare da zero sembra lontano da venire; in questo momento per descrivere meglio la situazione prendiamo in prestito il titolo del meraviglioso film di Massimo Troisi: "Ricomincio da tre". 



domenica 11 novembre 2012

S.O.S. Ambiente Colline del Fiora: ecco il comitato per la tutela della salute e del territorio

Si occuperà di arsenico e non solo, il nuovo Comitato nato proprio oggi in occasione della presentazione di Arsenico e Scellerati Progetti alla Scuoletta dell'Elmo, organizzata da Veltha, Stampa Alternativa, OGM Gruppo Movimentato e Movimento 5 Stelle.

Roberto Barocci e Marcello Baraghini
Si chiama "S.O.S. Ambiente Colline del Fiora" ed è stato costituito dai diversi cittadini che sono intervenuti, tutti abbastanza preoccupati per quanto sta accadendo nei nostri territori.
Non è solo l'arsenico infatti, che ci ritroviamo a bere assieme all'acqua, a destare preoccupazione ma la serie di richieste rivolte alle Istituzioni locali  e regionali per ottenere permessi di indagini geologiche finalizzate alle coltivazioni minerarie o impianti geotermici nei nostri comuni.

Partecipazione  e controllo sulle questioni che riguardano la salute pubblica e l'ambiente sono gli obiettivi che faranno da sfondo alla serie di azioni che il comitato intraprenderà, partecipazione e controllo esercitati direttamente dai cittadini, perchè la politica e l'esercizio della delega, come ha abbondantemente spiegato Roberto Barocci nel suo libro, hanno prodotto danni incalcolabili in termini di salute, con scelte scellerate che sono passate sopra la testa di cittadini inconsapevoli perchè disattenti.
Anna Ghetti Presidente di Bioterritorio 

Disattenti ma anche e volutamente non informati, è stato così per l'arsenico soprattutto nel lungo ed infausto periodo dei 10 anni di deroghe (che ha consentito la distribuzione di acqua potabile anche con livelli alti o altissimi di questo veleno), quando la legge, invece,  imponeva di dare informazione ai cittadini affinchè potessero decidere di berla o meno.

Ma è così anche adesso, infatti i nostri Sindaci non ci informano che nei nostri territori sono state autorizzate (le autorizzazioni sono state rilasciate dalla Regione Toscana, ma anche dagli STESSI COMUNI!!!) ricerche geologiche finalizzate all'apertura di siti minerari (a Manciano è in progetto la realizzazione di una miniera di antimonio) e impianti geotermici (a Sorano e a Pitigliano).

Lorenzo Olivotto M5S
Alla luce di questo non c'è tempo da perdere: le prime concrete azioni  del Comitato riguarderanno da subito l'avvio di una campagna informativa sulla presenza di arsenico nell'acqua potabile e sui danni derivanti dalla sua assunzione prolungata, inoltre sarà consegnata alle Autorità competenti (Comuni, Provincia e Regione) la segnalazione delle evidenti omissioni di legge nella tutela delle risorse idriche (relativa alle autorizzazioni per indagini geologiche finalizzate ad impianti geotermici a Pitigliano e Sorano) ed infine, in base alla legge 108/2001 sulla trasparenza degli atti e delle informazioni sarà rivolta agli organismi competenti (Comuni, Ato 6 Ombrone, Acquedotto del Fiora, Regione Toscana) la richiesta di pubblicazione periodica alle analisi delle acque potabili.
Irenea Bianchi di OGM
Gruppo d'Opinione in Movimento



S.O.S. Ambiente Colline del Fiora entrerà a far parte della rete dei comitati e dei movimenti provinciali perchè ogni questione che mette in pericolo la salute nostra e del nostro territorio ci riguarda.
Il comitato avrà a breve tutti gli strumenti di comunicazione e contatto, tutti sarete informati su quanto accade  intorno a noi e  su che cosa faremo, speriamo vorrete farne parte anche voi.

Altri partecipanti

martedì 6 novembre 2012

L'Assemblea del Sindaco - parte terza - Il Piano della ASL

Si passa quindi all'Ospedale, ricordate che nella precedente assemblea il Sindaco ci aveva informato che la Asl avrebbe scritto, nero su bianco, il Piano di riordino dei servizi sanitari? Ecco il piano è arrivato, è un documento abbastanza complesso che riguarda la riorganizzazione di tutto il nostro distretto.

Questo in sintesi, quanto dovrebbe accadere: 
- reparto di medicina: attualmente i posti letto sono 30, la riorganizzazione prevede di destinarne 16 per l'Ospedale di Comunità lasciando in medicina 14 posti letto, complessivamente il numero rimane invariato ma, contesta il Sindaco, 14 p.l. in medicina non sono accettabili, non si può parlare di reparto con simili tagli,  inoltre la diminuzione potrebbe rappresentare l'inizio di una prossima chiusura del reparto.
- reparto di chirurgia: sono previsti una serie di interventi minori, quelli che  possono cioè essere effettuati nella nostra sala operatoria, da gennaio saranno svolti nuovamente gli interventi alla cateratta, inoltre continuando gli interventi programmati.
- ambulatori: per la ASL tutto funziona bene, in realtà ci sono dei servizi che come l'ecodoppler non sono garantiti, infatti la promessa sostituzione del medico ...è ancora una promessa e le liste di attesa spesso sono troppo lunghe, la ASL conferma la disponibilità a migliorare il servizio e a verificare, ogni 6 mesi,i tempi di attesa,  aumentando, se necessario, le ore di presenza dei medici... staremo a vedere.
- Pronto Soccorso: attualmente conta su 5 medici, più i medici del 118, il Sindaco riferisce che siamo in attesa dell'automedica.
- medicina complementare: è confermato il finanziamento anche per il 2013.

Il quadro è questo,  la riduzione dei posti letto segue quella che è la tendenza nazionale, si riducono perchè troppo costosi,  poi però non si potenziano i servizi sostitutivi sul territorio, almeno il piano non ne parla. E' anche sconcertante che la ASL consideri di livello accettabile l'erogazione dei servizi ambulatoriali quando conosciamo bene le criticità evidenti: continui spostamenti degli appuntamenti, appuntamenti non rispettati perchè non arriva il medico, continui cambi di medici specialisti, liste di attesa in alcuni casi fin troppo lunghe...insomma precarietà.
Precarietà è la parola che usa il Sindaco, riferendosi allo stato delle cose: questa è la situazione ad oggi, ci dice, tra sei mesi, un anno potrebbe cambiare di nuovo; infatti, aggiungiamo noi, sappiamo bene come ormai il  diritto alla salute sia considerato solo una spesa da tagliare e non più un fattore di promozione della qualità della vita e del progresso della società.

Fino a pochi mesi fa la principale richiesta dei Sindaci (Pitigliano e Sorano) era avere una volta per tutte, certezza sulle sorti dell'Ospedale, oggi sappiamo che l'unica certezza che avremo è il protrarsi di questo stato di precarietà.


Il "Piano di riorganizzazione delle attività sanitarie nella zona del distretto Colline dell'Albegna" è visionabile e scaricabile dal sito del Comune, oppure si può richiedere presso gli uffici comunali; il Sindaco ha invitato i cittadini a prenderne visione e comunicare eventuali osservazioni.

Noi manderemo le nostre.

Alla prossima puntata per parlare ancora della nostra salute.