venerdì 5 ottobre 2012

Liscia, gassata o inquinata? Com'è l'acqua che beviamo?

Domani alle 10.30  all'Auditorium della BCC  di Pitigliano, Roberto Barocci presenterà il suo libro "Arsenico e scellerati progetti".
Ma di  cosa parleremo? Anzitutto della salute e dello stato dell'ambiente ma anche della politica e di chi ci amministra, che ha il compito di difendere la salute pubblica, salvaguardare l'ambiente dove viviamo e difenderci dai furbetti che vogliono far soldi sulla nostra pelle.

Parleremo dei casi più eclatanti di inquinamento da arsenico nel nostro territorio, prodotto delle attività minerarie ed industriali e dell'arsenico  presente purtroppo anche nei nostri acquedotti.

La Comunità Europea ha intimato all'Italia di rientrare entro dicembre 2012, nei parametri previsti di 10 microgrammi/litro di Arsenico, quantità  considerata già alta, se al fine di scongiurare i pericoli devastanti per la salute  l'EPA l'ente nazionale per la protezione dell'ambiente statunitense chiede che la presenza di questo elemento nell'acqua da bere sia pari allo zero.
Le indicazioni dell'OMS sono degli anni 80, la Comunità europea le recepisce solo nel 1998 e l'Italia nel 2001, ma attenzione iniziano le richieste di deroghe e per altri 10 anni continuiamo a bere acqua con presenza di arsenico superiore anche del 500% dei limiti fissati, le deroghe le chiedono lo Stato e le regioni compresa la Toscana.
Il Ministero della Salute prevedeva sostanzialmente due cose: che fosse data informazione alle popolazioni rispetto alla pericolosità dell'elemento presente nell'acqua e che si procedesse velocemente alla rimozione delle cause che ne determinano la presenza.
E qui scoppia la bagarre, perchè da un lato c'è la Regione  Toscana che afferma che l'arsenico è da sempre presente nelle acque e causa delle caratteristiche geologiche del nostro territorio e dall'altra altri tecnici, i comitati e anche dei cittadini che ritengono le attività legate alla Geotermia le responsabili dell'inquinamento da arsenico.

Domani si parlerà di tutto questo, noi abbiamo invitato anche i Sindaci dei nostri comuni e di quelli vicini, abbiamo anche invitato coloro che sono a conoscenza di quanto racconta Roberto, sono gli amministratori che attualmente o in passato a diversi livelli in Regione, in Provincia, nei Comuni hanno avuto un ruolo diretto o indiretto in quelle vicende e possono raccontarci come stanno le cose.
Vorremmo che domani costoro fossero con noi, per primi i Sindaci perchè più vicini alla gente, perchè sulla salute non si scherza, e parlando di salute i primi responsabili sono loro,  loro è il compito di vigilare, rassicurarci e dirci cosa succede.

Contiamo anche nella partecipazione degli amministratori regionali e provinciali e anche dei dirigenti del Servizio Idrico, perchè pensiamo che il loro primo interesse e il loro compito sia rivolgersi ai cittadini che rappresentano e ascoltarli, soprattutto quando le questioni riguardano la salute pubblica.

La presentazione del libro di domani non vuole essere un atto di accusa nei confronti di nessuno, ma un momento di informazione, un'occasione nella quale dei cittadini venuti a conoscenza di questioni allarmanti chiedono maggiori informazioni e chiarimenti.

Domani, in sala,  i primi posti saranno riservati agli invitati, vedrete i loro nomi scritti sui cartellini appoggiati alle spalliere delle poltrone; ci auguriamo che queste  siano tutte occupate, infatti la presenza di ogni amministratore sarà la dimostrazione della sua disponibilità, della volontà di stare tra la gente per rispondere alle domande e fugare i dubbi.

Questa la lista degli Amministratori ed ex Amministratori invitati.



Bramerini Annarita Assessore Ambiente Regione Toscana
Ceroni Claudio Presidente Acquedotto del Fiora Spa
Marras Leonardo Presidente Provincia di Grosseto
Galli Marco Presidente Unione dei Comuni Colline del Fiora
Perriccioli Moreno Presidente Ato 6 Ombrone
Presidente del Parco della Miniera Massa Marittima
Rossi Enrico Presidente Regione Toscana
Sani Luca ex Sindaco di Massa Marittima  - Deputato PD
Sindaco  e Assessore all’Ambiente Comune di Acquapendente
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune  di Bolsena
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune di Castell’Azzara
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune di Farnese
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune di Gradoli
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune di Latera
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune di Manciano
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune  di Massa Marittima
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune di Pitigliano
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune  di Proceno
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune di San Lorenzo
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune di Scarlino
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune di Sorano
Sindaco e Assessore all’Ambiente Comune  di Viterbo
Ulivieri Franco Presidente Unione dei Comuni dell'Amiata Grossetana. 


Nessun commento:

Posta un commento