Si chiameranno così gli uffici turistici locali,
IAT è l’acronimo di Infomazioni e Accoglienza Turistica e il progetto di gestione
è stato presentato mercoledì 8 febbraio,
alle 16.00, nella Sala Petruccioli, dalla Presidente della Pro Loco Luisa
Franci, insieme al Sindaco e all’Assessore al Turismo di Pitigliano, all’Assessore
provinciale Gianfranco Chelini e il Dott. Francesco Tapinassi Dirigente del
Settore Turismo della Provincia di Grosseto.
Cercheremo di fare una sintesi della presentazione
di Luisa.
Il Progetto di gestione dell’Ufficio Turistico è
stato elaborato in collaborazione con il Comune e con la BCC questi sono anche
i soggetti finanziatori. Il progetto è sperimentale, ha la durata di un anno e
sarà monitorato con l’aiuto degli operatori del settore.
L’obiettivo è la valorizzazione del servizio di
accoglienza e si attua in tre fasi,
1 agire a partire dalla scelta di
Pitigliano come meta turistica, nel momento in cui i turisti reperiscono le informazioni sulla
destinazione di un viaggio,
2 dare un’assistenza di qualità durante il
soggiorno che punta al prorogare il
soggiorno
3 mantenimento dei contatti
finalizzata a fidelizzare il turista attraverso la raccolta di informazioni
sull’andamento del soggiorno, al fornirgli costantemente comunicazioni di
eventi in modo da creare la voglia di tornare a Pitigliano.
Per realizzarlo
si punta a coinvolgere vari
soggetti, guide ambientali e turistiche che sono state individuate come addette
all’ufficio turistico e sono in possesso dei requisiti richiesti, come la conoscenza della lingua inglese, una ottima
conoscenza del territorio e esperienza pregressa perché hanno già lavorato in
passato nell’ufficio.
Si lavorerà a stretto contatto con il Comune e con la BCC di Pitigliano, con la Provincia, la rete museale le imprese produttive
e le aziende turistiche, l’Associazione Bandiere Arancioni, Touring Club.
Le azioni: sarà fatta una prima selezione delle
attività necessarie, da concordare con il Comune per essere attuate, c’è la
disponibilità a collaborare per:
creare sul sito del comune uno
spazio turistico per la comunicazione: news, foto, anche in lingua inglese, per la revisione del materiale informativo
esistente, anche cartaceo per arricchirlo e implementarlo, proseguire l’attività di comunicazione sui social
network, e i siti del settore, ad aggiornare i dati delle strutture ricettive.
L’ufficio sarà aperto nei fine settimana fine ad
aprile, e poi giornalmente in una fascia oraria ampia.
Durante il soggiorno del turista si intende
fornire un alto standard di accoglienza puntando
a migliorare la sua consapevolezza del nostro
territorio, saranno organizzate visite
turistiche giornaliere e con itinerari diversificati destinati a far conoscere il centro storico, le vie cave, la rete
museale, l’enogastronomia e la Pitigliano sotterranea.
Sono state previste visite, presso le strutture ricettive, (tra febbraio e marzo)
per raccogliere informazioni e suggerimenti, idee e le soluzioni. Da marzo inoltre partirà
un servizio di newsletter destinata alle strutture ricettive per comunicare in
tempo gli eventi e consentire la costruzione e la vendita di pacchetti
turistici.
Sarà avviato anche un servizio di comunicazione e
promozione degli aventi realizzati dalle associazioni presenti nel nostro
comune.
L’attività dell’ufficio turistico si raccorderà
con il sistema informatico della provincia che gestirà i contenuti provenienti
e forniti dagli IAT, inoltre gli addetti all’ufficio parteciperanno al corso di
formazione, disposto dalla provincia.
Questo in sintesi il progetto che parte con vero
entusiasmo e con le idee chiare sul cosa fare, auguriamo Buona Fortuna alla Pro
Loco e alle operatrici dell’Ufficio Turistico.
Adesso alcuni estratti più significativi degli
interventi dei presenti.
Il Sindaco
“Ci siamo trovati abbastanza inaspettatamente a
dover in corso d’opera, rimettere le mani su un qualcosa che reputavamo già
avviato bene, quindi dedicavamo le nostre attenzioni su altre situazioni, ce né
abbastanza, abbiamo dovuto in corso d’opera metter le mani sul progetto
turistico.”
La chiusura degli uffici turistici era stata
annunciata già a fine 2010, la Provincia ha prorogato per un anno, tutto il 2011, la gestione delle APT , per avere il tempo di avviare il nuovo progetto e dare ai Comuni il tempo di elaborare un piano di gestione.(n.d.r.)
“È stata fatta una grande promozione per merito di
tutti, la classe politica che amministra un comune è quello che esprime la
realtà cittadina, noi abbiamo quasi 1.000 articoli che sono comparsi sulla
stampa di iniziative fatte a Pitigliano
in 5 anni, significa che questa attività di promozione per noi è fondamentale,
non si spiegherebbero se no le grandi ondate turistiche che per tutto l’anno ci
sono a Pitigliano, e questo per merito di tutti.”
“Qualche difettuccio? L’autoflagellazione, … quindi
tutti insieme in maniera sinergica, e questo è il punto di partenza per un miglioramento
ancora più importante di quello già importante che abbiamo fatto fino ad ora”
Assessore Gianfranco Chelini
“Questo è il 2 comune della provincia che ci
presenta un progetto compiuto, dopo Castiglion
della Pescaia”
Quando si fa promozione occorre vendere la verità,
si vende la reputazione del territorio, è importante riferire cosa si può visitare,
come arrivarci, che cosa si trova.
“… se un percorso è segnalato e se si comunica che
ci si arriva ci si deve arrivare, noi si è parlato di reputazione… non ci può
sputtanare raccontando cose che non esistono, segnalando quel che non c’è , questa è una cosa che noi non
vogliamo”
Ognuno di noi è promotore del territorio attraverso
l’utilizzo dei social network, il nuovo sistema prevede una promozione diffusa
costruita attraverso la comunicazione, l’informazione che ogni cittadino può
fornire e alla quale partecipare.
Sono stati destinati 100.000 € per la formazione degli addetti (imprenditori e occupati) del settore turistico all'utilizzo del sistema turistico informatizzato della Provincia.
Francesco Tapinassi
"Il progetto MITUP punta
a fare un ragionamento di ampia condivisione la rete sta stimolando un sistema
democratico di informazione che porta a condividere ampiamente le informazioni…occorre
abbattere i localismi… ognuno di noi è un soggetto di comunicazione…"
Concludiamo con questo
intervento sulle Vie Cave del Sindaco, è stato riportato integralmente per non
perdere una parola.
“ intanto a me piacerebbe che le vie cave come
altre zone di Pitigliano non ci fosse bisogno di essere pulite perché non
vengono sporcate, ci sono le rete del letto, non si dovrebbero portare… sono
orgogliosissimo di essere stato per tre
volte al Ministero dei Beni Culturali per le vie cave, che evidentemente a
parte noi interessa a pochi, perché proprio non gli po’ fregà di meno, ma abbiamo
preso un grosso finanziamento dalla Fondazione
del Monte dei Paschi e abbiamo elaborato un progetto e la Comunità Montana ce l’ha
consentito, abbiamo fatto un lavoro di rimessa in sicurezza delle vie cave, …quando parliamo delle vie
cave parliamo con la consapevolezza di ciò che sono, non è facile mantenerle come vorremmo, perché non
sono a norma, perchè non sono in sicurezza, perchè le radici creano problemi, perchè il terreno è
quello che è, perché non ci possiamo portare nessuno per dirgli di metterle in
sicurezza … qualche bel lavoro è stato fatto, qualche messa in sicurezza l’abbiamo
fatta, ma non è facile, e anche tenerle pulite non è facile… non è facile
andarle a pulire e se qualche volta sono sporche non ce la prendiamo solo con
chi non le pulisce…”
Conclusione: visto che dobbiamo vendere verità e
reputazione, i percorsi alle Vie Cave toglietele subito dalla promozione del
territorio, l’ha detto anche il Sindaco, non sono in sicurezza e non ci
possiamo mandare nessuno.
Se qualcuno è interessato a visionare il video dell'incontro pubblico, non ha che da chiederlo.