sabato 21 maggio 2011
Abbiamo ricevuto da una nostra lettrice, una mail con la quale desiderava informarci sull'incontro avvenuto all'Arci Veltha dal titolo: ENERGIE ALTERNATIVE+ INFORMATIVA SUI REFERENDUM NUCLEARE- ACQUA PUBBLICA- LEGITTIMO IMPEDIMENTO.
Ci è sembrato utile pubblicarlo
"La sera del 18 maggio, sono andata alla scuoletta dell'Elmo, per partecipare all'incontro organizzato dall'Associazione Arci Veltha, sui referendum del 12 e 13 giugno; si parlava di Energie rinnovabili, di acqua pubblica ma anche del Legittimo Impedimento.
C'erano il Vice Presidente della Provincia Marco Sabatini, Angelo Gentili di Legambiente, il Sindaco di Sorano con il Vice Sindaco Carla Benocci e per il nostro Comune era presente il Vice Sindaco Enzo Bianchi.
Interessante l'intervento di Marco Sabatini, ha dichiarato che la Provincia di Grosseto si è espressa, con un atto votato da tutto il Consiglio Provinciale, contro la localizzazione nel territorio di tutta la Provincia di Centrali Nucleari e contro lo stoccaggio di scorie, ha presentato il piano di sviluppo delle energie rinnovabili, dichiarando che il terreno agricolo è considerato per il 70% terreno per la produzione alimentare e di privilegiare per gli impianti fotovoltaici tetti, tettoie, aree di scarso pregio, come cave e siti minerari dismessi, che non sono assolutamente contemplati impianti fotovoltaici a dimensione industriale, per capirci ettari e ettari di coltivazione di pannelli, perché il valore naturalistico, paesistico e di vocazione agricola sono considerati prioritari e da difendere. Ci ha informato che la nostra Provincia ha un bilancio energetico in attivo, cioè che produce, grazie alle rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomasse e geotermico) più di quanto consuma.
Sono rimasta colpita dall'intervento del Vice Sindaco di Pitigliano, Enzo Bianchi: ha riferito che il Comune ha firmato il Protocollo d'Intesa con la Provincia di Grosseto per favorire la diffusione delle Energie Rinnovabili e fin qui tutto bene lo hanno firmato tutti i Comuni della Provincia, poi nell'illustrare come si impegna il nostro comune per la diffusione delle rinnovabili ha dichiarato che: le azioni intraprese sono state rivolte a "svincolare" il nostro territorio comunale da tutti i vincoli che impediscono la realizzazione di impianti fotovoltaici fino a 4 MW, che sono stati anche autorizzati impianti di piccole dimensioni e che è consentita la costruzione di tettoie per posti auto coperte da pannelli fotovoltaici.
Quello che mi ha colpito e che avrei voluto chiedere al Vice Sindaco è se tale previsione, la possibilità, cioè, di autorizzare impianti fino a 4 MW non fosse in conflitto con le linee indicate dalla provincia (impianti aziendali di piccole dimensioni max 1 MW) e mi ha preoccupata sapere che si è proceduto a togliere i vincoli dal territorio comunale per consentire tali istallazioni.
Avrei voluto chiedere al Vice Sindaco, ma non ho potuto, dal momento che non ha atteso l'inizio del dibattito e se n'è andato.
Mi ha risposto Marco Sabatini, confermando che, sia la Regione Toscana che la Provincia non autorizzano impianti a terra superiori ad 1 MW e che tali impianti possono essere realizzati solo da imprenditori agricoli utilizzando non oltre il 5% della superficie agricola di proprietà (in ettari) e comunque non superiore ad 1 MW, ha precisato inoltre che tutti i territori sui quali insistono produzioni tutelate dai manchi DOC, DOP, IGT, DOCG, sono maggiormente vincolate, e che tuttavia la Provincia ha dato incarico ai Comuni di individuare aree di minor pregio per la realizzazione di impianti.
A cosa si riferiva il Vice Sindaco? Dobbiamo pensare che nel nostro Comune si sta procedendo ad autorizzare un impianto di dimensioni superiori a quelle consentite?
Avrei voluto rivolgere anche altre domande al Vice Sindaco, ad esempio come conciliava la presenza a quell'incontro con il respingimento da parte di tutto il Consiglio del quale fa parte, lui compreso, della mozione presentata dal Consigliere Marco Bianchi sui “Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica dell’ acqua” del 29.06.2010, se lo ricordava??
Avrei voluto chiedere inoltre, in quanto Amministratore in carico al PD, se il suo partito sostiene i referendum, perché se così è, forse è l'ora che comincino a spiegare ai propri elettori che il 12 e il 13 giugno si vota!!!"
Giovanna Pizzinelli
La questione sollevata da chi ci scrive è di grande attualità e ci porta a riflettere sullo sviluppo delle energie rinnovabili, da incentivare e diffondere ma sicuramente da governare. Da governare e con grande attenzione per evitare che la "coltivazione" di fotovoltaico, si sostituisca alla coltivazione di prodotti agricoli e perché il valore ambientale e paesistico, pregio e potenzialità, anche economica di un territorio venga stravolta e snaturata da vere e proprie speculazioni in nome dell'energia "verde".
Parco Solare a Sticciano Roccastrada |
Inseguitori solari a Sticciano |
Vi mostriamo alcune foto di coltivazioni già avvenute nella nostra provincia.
A Braccagni è previsto un impianto di 20 ettari di fotovoltaico a terra, all'interno del Polo Logistico, a Sticciano è stato già realizzato un impianto di 5 ettari per una produzione complessiva di 1 MW, su Manciano incombono 220 ettari di fotovoltaico, in loc. Cerreta.
Questa invece è Bibbiena (AR) fa impressione vedere questa estensione di pannelli in mezzo a colline coltivate.
E' sicuramente per porre fine alla proliferazione selvaggia di impianti, che la Regione Toscana ha emanato una Legge, la n° 11 del 21 marzo 2011,"Disposizioni in materia di impianti di energia elettrica da fonti rinnovabili..."
La Legge disciplina la materia indicando tutte le zone sottoposte a vincolo per la posa a terra del fotovoltaico, individuando le aree non idonee all'istallazione di specifiche tipologie di impianti.
Sono sottoposte a vincolo le aree archeologiche, con menzione nell'all. A del parco Archeologico del Tufo, le aree agricole di particolare pregio paesaggistico e culturale, le aree ricandenti all'interno di DOP, IGT, DOCG, DOC. ...Per concludere ci piacerebbe ricevere dal Vice Sindaco maggiori ragguagli rispetto a ciò che si sta decidendo sul nostro territorio.
Sempre fiduciosi, OGM
Per saperne di più:
http://web.rete.toscana.it/burt il bollettino è il n°23 del 23/03/2011
35 commenti: