venerdì 7 ottobre 2011


sabato 29 gennaio


2011 Pitigliano ....vieni via con me



           Vieni Via 
           con me 
           da Pitigliano ?

                 Andar via, 
                tornare, 
               rimanere,
              cambiare ?
  
    



             Ecco la Lista:



Vado Via da Pitigliano perché ormai ha chiuso anche l'unica libreria dove trovavo le edizioni più aggiornate.
Vado via da Pitigliano perché non c'è nemmeno il Cinema. La cultura però è un diritto, non un Privilegio.
” La cultura rende anche economicamente; la cultura e' contro la volgarità e permette di distinguere tra bene e male; la cultura permette di smascherare sempre i bugiardi; la cultura e' lo strumento per giudicare chi ci governa; la cultura e' libertà di espressione e di parola; la cultura salva, la cultura è come l’acqua, è la vita” (C.Abbado)
Vado Via da Pitigliano perché la sera se esco e mi guardo intorno, provo una profonda tristezza.
Rimango a Pitigliano perché se vado in piazza mi succede sempre di incontrare qualcuno e  posso scambiare due parole.
Rimango qui perché è un luogo unico nella sua bellezza, sono fortunato perchè lo vivo, ogni giorno.
Voglio vivere a Pitigliano perchè aspetto un Responsabile che sia disponibile a spiegare a tutta la popolazione, perché le Terme di Pitigliano non sono mai state aperte, cosa ha fatto la Giunta, cosa ha fatto la Provincia, cosa ha fatto l'imprenditore...per lasciare andare via come l'acqua una Progetto di così grande valore?
Voglio vivere a Pitigliano perché sto aspettando che l'Ospedale si trasformi in un Centro Ospedaliero di Medicina Integrata. E' un progetto importante  che può significare una crescita per tutto il territorio.
 Ma.... cosa succede? Tutto tace…Doveva partire nel  gennaio 2011!
Aspetto questo, mentre ho perso la speranza  e non aspetto più  parcheggi e un centro storico dignitoso.
Vado via da Pitigliano perché ai giovani QUI non ci pensa nessuno. Li vedo tristemente poggiati contro le porte dei bar, mentre dentro la gente seduta, beve e sfoglia per l’ennesima volta pagine di quotidiani ormai consumati.
Vado via da Pitigliano perché qui non posso crescere, né lavorare.
Rimango a Pitigliano perché in nessun altro posto al mondo potrei sentirmi a casa mia.
Torno a Pitigliano ed ogni volta mi accorgo che io... non ne posso farne a  meno .
Vado via da Pitigliano perché il paese è diretto dalla volontà di poche famiglie ricche e numerose alle quali i politici obbediscono, solo perché portano voti.
Nessuna politico qui  ha mai sperimentato il piacere di sentirsi scelto per il coraggio dimostrato nel saper proporre e presentare  alternative  nuove e valide.
Vado via da Pitigliano perché non c’è in paese un'organizzazione politica nella quale io riesco a  riconoscermi.
Gli uomini e le donne che compongono la giunta attuale, si compattano in piccoli gruppi, si dividono, non parlano fra loro. Li puoi vedere in piazza che parlottano, li percepisci esattamente come sono :
 isolati dal contesto.
Vado via da Pitigliano perché qui non cambia mai nulla e i problemi che vedo oggi, sono gli stessi che vedo da 20anni.
Non c'è una nessuna  proposta di cambiamento per il  del paese,  ormai da un tempo incommensurabile.                                    
Rimango a Pitigliano perché voglio che mio  figlio rimanga qui, e non debba essere costretto come tutti a scappare.  
Vado via da Pitigliano perché la politica attuale, queste persone e anche le precedenti, hanno convinto tutti  che cambiare le cose è difficile, anzi è impossibile.
La loro forza sta nell' l’immobilismo degli altri, accettare questo equivale ad avere  un' autorizzazione morale al disimpegno.
Sono stati talmente costanti nella ripetizione di questo mantra,  che ormai hanno convinto tutti (o quasi).
Rimango a vivere a Pitigliano,  perché credo che dipende anche da me,  iniziare un cambiamento.

    

15 commenti:


Anonimo ha detto...
ok ragazzi non so' chi siete, ma se il livello del vostro lavoro e' questo,vi seguiro' con interesse. Sono un programmatore e riconosco che a livello tecnico state facendo un ottimo lavoro. Dopo la vostra prima newsletter non avevo commentato, volevo aspettare il seguito, devo dire che questi nuovi post sono veramente forti e belli, possono dare spazio a tutte i commenti delle persone pitiglianesi stanche dei mestieranti della politica locale. andrea
Anonimo ha detto...
Sono un ragazzo di Pitigliano ho 27 anni, condivido il perchè vuoi andartene e perchè resti, ho la certezza di non avere futuro qui ma se ci sono persone come te che sono stufe di questa immobilità voglio mettermi in gioco anche io, non dobbiamo andare via noi da questo meraviglioso paese, ma quelli che lo stanno rovinando sfrattiamoli!!! Fra Revolution
Anonimo ha detto...
Vado via o resto. resto o vado via Che faccio? Ma! Voi Amministratori del sito (comincia ad essere interessante)che fate restate od andate via?
Anonimo ha detto...
Resto perchè il resto del mondo è peggio resto perchè puoi uscire senza portafoglio e fare il pieno e comprare sigarette e giornale resto perchè, dopo la Sardegna, è la zona meno popolata d'Italia e odio la folla
Anonimo ha detto...
Resto, resto, resto è il mio paese di nascita bellissimo, anche se sta andando al degrado e con il dolore nel cuore da PITIGLIANESE, vorrei fare tanto vorrei che chi ha amministrato, chi sta amministrando, e CHI AMMINISTRERA' ascoltasse veramente i PITIGLIANESI,.........Resto perchè spero che le cose cambieranno presto.Resto e cerco di creare un posto di lavoro x i miei figli, perchè qui la qualità della vita è migliore ancora possiamo stare tranquilli e lasciarli giocare e uscire da soli, perchè se fai un piccolo giro controlli, perchè, perchè i perchè ce ne sono tanti............se valutiamo sicuramente i Contro sono molto meno dei PRO..........MA se tutti andiamo via e nn cerchiamo di fare qualcosa allora si Pitigliano sarà sempre peggio.......Allora chiedo ragazzi Pitiglianesi perchè nn ci riuniamo e facciamo sentire le nostre voci??? Formiamo un comitato per il futuro di Pitigliano e dei nostri figli...........facciamo crescere e trasmettiamo l'amore x il nostro paese................
Anonimo ha detto...
A volte ritornano... Sono scappato a 18 anni per non diventare.. geometra.. Sono scappato perchè sapevo che il mondo non si fermava su questo scoglio, come invece volevano farmi credere. In effetti, poi, trovi pitiglianesi ovunque, non c'è angolo di questo pianeta dove tu non possa trovarne qualcuno.. quindi, per uno stranissimo karma,sembra impossibile andarsene veramente. Pitigliano è una maledizione da cui non ti liberi. Torni dopo 20 anni e trovi che ci sia più mafia che a Palermo. Che non c'è più il cinema, una libreria..che ogni forma di aggregazione è punita o guardata con sospetto, che la noia e l'invidia portano ad azioni meschine. Trovi un paese che in tutte le stagioni è ricoperto di neve e le inutili pattuglie che incessantemente circolano e sfasciano i minchioni ai motocoltivatori, non sanno fare altro che toglierti la patente per un bicchieretto.. Un paese dove ogni iniziativa viene ostacolata sul nascere, dove costruire, dare posti di lavoro significa solo andare a cercarsi guai. Vogliamo parlare di economia? A pitigliano economia=vigna. E la vigna non rende più niente, quando vai alla cantina a prendere l'assegno del'uva a malapena ci copri le spese,e questo se la vigna te la lavori da solo, altrimenti ci devi mettere soldi sopra. Ma si sa che meno soci restano più ci si guadagnerà vendendo la terra come area fabbricabile..Veroddio mi sembra di essere nato in Sicilia. Perchè sono tornato: perchè non sempre sei libero di scegliere, perchè i genitori si fanno vecchi e pensano che questo sia il posto più bello del mondo. Perchè stupidamente pensi che ancora ci sia speranza.
OGM ha detto...
Per all'ultimo commento anonimo: Quello che è ha scritto è così forte e autentico che non ha necessità di essere commentato. Rispondo solo all'ultima frase per dire che non è stupido non perdere la speranza,è coraggioso.Benvenuto!
Aretha ha detto...
Qui la cosa si fa seria!! Non ho mai sentito tanta franchezza e tanta freschezza (qui a Piti), leggo i commenti e mi sento di condividere tutto ciò che viene affermato, dichiarato, urlato... A me pesa guardarmi intorno e vedere che la gente non ha un luogo dove incontrarsi, dove confrontarsi, dove progettare... Mi pesa vedere che ognuno, se poi ci parli, di solito al bar, ha un opinione, ha uno sguardo critico, è informato su ciò che accade al paesello, ma poi tutta questa "sostanza" si perde nelle conversazione tra amici, nello scambio fugace ed a volte annoiato, che non costruisce e non da fondamento alle piccole cose che diventano soluzioni. Molti hanno idee rispetto a ciò che non va (molti)ed altri hanno in testa idee (ancora molti). Perchè non si progetta, perchè non si elabora, forse perchè l'esercizio prevalente è parlare, forse perchè non esiste uno spazio fisico dove far incontrare i tanti punti di vista? O forse perchè prevale l'Italico TENGO FAMIGLIA...
Anonimo ha detto...
A volte ritornano. Sono sempre io. Si, tengo famiglia, ho dei progetti, non vorrei che naufragassero sul nascere, ho già trovato ostacoli e se mi faccio avanti adesso posso pure morire. Omertoso? Se mi incontri ti parlo liberamente di ciò che ho scritto, ma prima ti devo guardare bene negli occhi.... Come disse il buon vecchio savonese: "so' tutti froci col culo degli altri..." Ti scontri con un muro di gomma. Bisognerebbe buttarsi in politica... ma ad essere sincero non mi riconosco in nessun movimento o partito politico, e le liste civiche..ahahahahaha, lasciamo perdere... comunque, forzatamente devono avere un colore.. se non hai una forza dietro le spalle ma chi ti vota? Cosa puoi promettere? Una vera raccolta differenziata dei rifiuti? Il posto al figlio che vegeta davanti alla play? Quanti posti a quanti figli puoi dare? Almeno, adesso,se ti guardi intorno, vedi che poche selezionate famiglie hanno figli nipoti e pronipoti tutti belli che sistemati...Vuoi mettere? Il Sistema funziona a meraviglia.Ma cosa si vuole di più! Ragazzi, qui se si solleva il tappeto altro che polvere si trova! Altra domanda: ma voi, con i ragzzini, ci parlate? Dai 12 ai 20. E'sconvolgente.Provateci, se vi regge la pompa, auguri.
Anonimo ha detto...
A prescindere che Pitigliano è un bellissimo paese,il mio paese,trovo molto imbarazzante che a volte mi vergogno di viverci.Non abbiamo nulla di entusiasmante,non ci sono scuole per i nostri figli ma nemmeno i mezzi per mandarli a studiare fuori.Che fine faremo?Forse la fine che ci stanno promettendo da anni,SPARIREEEEE!!!! anche dalla cartina geografica.
Anonimo ha detto...
Se decidessi di cercare per caso un lavoro a Pitigliano,potrei dire che una volta si facevano i maglioni a mano,oggi con queste prospettive all'avanguardia si può fare solo la fame.Allora io vado via.
DOTTORESSA ha detto...
HEI BELLINI!!!!
OGM ha detto...
Salve Dottoressa, benvenuta. è vero che siamo proprio bellini..:))
Anonimo ha detto...
Articolo bellissimo e molto attuale dal momento che ho dovuto rillegerlo attentamente per capire bene che si trattasse di Pitigliano e non dell'Italia o della citta' in cui vivo
OGM ha detto...
Grazie gentilissimo anonimo, per un blogger questo è un bel riconoscimento! :))

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