venerdì 7 ottobre 2011

Il Costo dei Rifiuti



lunedì 20 giugno 2011



Quanto costano ai cittadini dei nostri Comuni lo smaltimento dei rifiuti e la raccolta differenziata, tanto, poco, ce l’abbiamo un’idea?
Noi abbiamo spulciato un po’ di dati e fatto qualche conto.
Prima di tutto alcune informazioni generali:
Le normative comunitaria, nazionale e regionale stabiliscono degli obiettivi minimi di raccolta differenziata da raggiungere nel corso degli anni, l’obiettivo è PIU’ DIFFERENZIATA MENO RIFIUTO (D.L.152/2006).
Lo stesso D.L.152/2006 assieme alla L. 296 /2006 stabiliscono che: in ogni ambito territoriale ottimale (ATO) deve essere assicurata una percentuale minima di raccolta differenziata sul rifiuto prodotto, e cioè:
-       almeno il 35% entro il 31 dicembre 2006
-       almeno il 40% entro il 31 dicembre 2007
-       almeno il 45% entro il 31 dicembre 2008
-       almeno il 50% entro il 31 dicembre 2009
-       almeno il 55% entro il 31 dicembre 2010
-       almeno il 60% entro il 31 dicembre 2011
-       almeno il 65% entro il 31 dicembre 2012
per gli anni successivi la percentuale minima di raccolta differenziata sarà stabilita con decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, l’obiettivo è “RIFIUTI ZERO”.
Ma che succede se non si raggiungono gli obiettivi minimi di raccolta differenziata?
SI PAGA! Si paga giustamente un’addizionale del 20% per ricordarci che non facciamo il nostro dovere di cittadini, il 20% calcolato su quanto portiamo in discarica.
Come siamo messi a Pitigliano e anche a Sorano.
Ecco i dati 2009 della Regione Toscana suddivisi per Ambiti Ottimali (ATO)

Come si può notare dai dati (espressi in tonnellate), siamo molto indietro rispetto agli obiettivi fissati dalla normativa.
A Pitigliano, su un totale di 2.075,28  tonnellate /annue raccolte,  solo206,90 ( 10,61%) viene raccolto con il sistema differenziato.
A Sorano sono leggermente più bravi di noi avendo una percentuale del11,15% di RD (raccolta differenziata).

Ma come siamo collocati in una classifica provinciale e in una regionale? Dati del 2009
Classifica Provinciale (su 28 Comuni):
1° classificato Follonica 44,21% RD,   2° classificato Massa Marittima 41,65% RD … 25° classificato Sorano 11,15% RD, il 26° posto spetta a Pitigliano 10.61% RD, per fortuna dopo di noi ci sono Roccalbegna e Capalbio, non siamo gli ultimi!!!
Classifica Regionale (su  287 Comuni):
1° classificato Montespertoli 91, 65%, 2° classificato Vaiano 81,26%,  3° classificato Capannori 81,14%....e ancora….280° Pitigliano, Sorano ci precede e si piazza al 279° posto.

I dati sono ricavati dal Decreto 7 ottobre 2010 n. 4913 Allegato 1
REGIONE TOSCANA –RACCOLTE DIFFERENZIATE ANNO 2009
Certificazione dell’efficienza di RACCOLTA DIFFERENZIATA.

MA QUANTO CI COSTA???
Oltre all’ONTA, diversi soldi che paghiamo noi cittadini, infatti:
La Direzione Generale Politiche Territoriali e Ambientali della Regione Toscana- Settore Rifiuti, con Decreto N°4598 del 27 Settembre 2007, regola l’ammontare del TRIBUTO (articolo 30 bis L.R.25/98) in base alla certificazione delle percentuali di Raccolta Differenziata.
L’allegato 1  determina il tributo spettante a ciascun comune sulla base dell’ efficienza della raccolta differenziata e della produzione pro-capite.
I dati relativi a PITIGLIANO e SORANO pubblicati sul BURT N°42 del 20-10-2010 sono i seguenti.
  
Come vedete dalla tabella oltre a pagare 20€ /tonnellata per il rifiuto portato in discarica, nell’ultima colonna c’è un  bel + 20%, bene, anzi male, quella è l’addizionale conosciuta anche come ECOTASSA che pagano i comuni (in realtà i cittadini ) che non rientrano nei parametri di raccolta previsti.
Infatti a decorrere dal 01/01/2008 è dovuta un ADDIZIONALE DEL 20% da calcolare sull’aliquota di riferimento (nel nostro caso € 20/tonn), prevista per tutti quei comuni appartenenti ad ATO o che SINGOLARMENTE non hanno raggiunto gli obbiettivi minimi di differenziata.
Per completare i dati ricordiamo che il nostro Comune rientra nell’ ATO Toscana Sud e che la media rilevata di RD è  del 35,86%.

Ora facciamo due conti.
Se noi riuscissimo ad essere un Comune più virtuoso e raggiungessimo la percentuale di RD prevista (60%) non pagheremo l’aliquota del 20% e ridurremmo il conferimento in discarica del RU (rifiuto urbano) quindi pagheremo ancora meno (vedi tabella).

Oggi portiamo  in discarica più di 500 Kg/abitante, la nostra RD è inferiore al 35%,  paghiamo 20€ ogni Tonnellata conferita + 20% di multa.
Se la nostra differenziata fosse inferiore al 35% pagheremo 15 € di multa, se fossimo bravi e riuscissimo a differenziare  fino al 40% pagheremo solo 10 €, se arrivassimo al 60% come prevede la legge non pagheremmo nessuna addizionale.
Senza contare che più differenziata si fa, meno rifiuto arriva in discarica, meno pagheremmo per il conferimento, CHIARO? Il potenziamento della RD potrebbe comportare una riduzione notevole del tributo (che paghiamo noi!).
Facciamo una simulazione con i dati in nostro possesso,
anno 2009 (i dati RT, RU e RD sono espressi in tonnellate):
Produzione RT (rifiuto totale) 2075,28 = RU 1868,38 + RD 206,9
TARIFFA APPLICATA 20 €+4€ di addizionale
TOTALE 1.868,36 x € 24 =  € 44.840,64 (tributo per il conferimento in discarica)
Se la nostra differenziata fosse rispondente ai parametri richiesti dalla legge e pari al 60% questo sarebbe il risultato:
Produzione RT 2075,28  = RU 830,11+RD 1245,17
TARIFFA APPLICATA  8 € +0 € di addizionale
TOTALE 830,11 X 8 =  € 6.640,88 (tributo per il conferimento in discarica)
Con un risparmio di ben € 38.199,76.

Un ultimo aspetto, qual è l’andamento della nostra raccolta differenziata? Della serie stiamo migliorando?
Ecco i dati pubblicati sul sito di Sienambiente:
Dati percentuali RD:
Anno 2006: 7,9%        2007: 6,8%    2008:  10,9%    2009: 10,9%   2010: 10,3%   2011: parziali 10,1%
Dopo avervi tramortiti con tutti questi dati alcune considerazioni che tratteremo nella prossima puntata.
Sono consapevoli i nostri Amministratori che la raccolta così organizzata non funziona?
Se ne sono accorti i nostri Consiglieri di Minoranza quanto costa al cittadino un servizio  inadeguato?
Quanto tempo dobbiamo attendere ancora per vedere realizzata l'Isola Ecologica visto che è dal 2008 che viene ripresentata ad ogni bilancio di previsione?( vedi post 27 aprile)
I nostri Amministratori avranno maturato l'idea che serve un Progetto di Raccolta Differenziata in piena regola per risolvere questa vergognosa e costosa situazione?
A risentirci alla prossima sperando che nel frattempo l'Assessore competente confuti i nostri conteggi e ci rassicuri. 

19 commenti:



OGM ha detto...
Errata Corrige: Oggi portiamo in discarica più di 500 Kg/abitante, la nostra RD è inferiore al 30%, paghiamo 20€ ogni Tonnellata conferita + 20% di multa. Se la nostra differenziata fosse inferiore al 35% pagheremo 15 € ogni tonnellata, se fossimo bravi e riuscissimo a differenziare fino al 40% pagheremo solo 10 €, e se arrivassimo al 60% di RD come prevede la legge non pagheremmo nessuna addizionale, avremmo una quantità minore di rifiuto da portare in discarica e la nostra aliquota sarebbe al minimo: 8 €.
Marco Bianchi ha detto...
Rispondo anzitutto alla domanda nella quale in qualità di capogruppo ,di uno dei tre gruppi consiliari di minoranza del Comune di Pitigliano ,vengo direttamente chiamato in causa Se ne sono accorti i nostri Consiglieri di Minoranza quanto costa al cittadino un servizio inadeguato? Risposta : PER QUANTO MI RIGUARDA DIREI DI SI non solo me ne sono accorto ma ho ,interrogando il Sindaco , portato la questione in consiglio comunale e sulle pagine dei quotidiani.(questo il link per leggere,spero, il testo dell’interrogazione del 14 Agosto 2007 : http://www.pitigliano2012.it/serv02.html) Il fallimento della politica locale e Provinciale sulla gestione dei rifiuti è ormai evidente , e viene da lontano in un continuo crescendo che ebbe inizio con i ritardi sull’attuazione del piano dei rifiuti provinciale , al mancato rispetto dello stesso, sino alla incapacità locale di avviare l’isola ecologica già realizzata e dare vita a campagne di sensibilizzazione ed educazione sulla raccolta differenziata. Quello che voi ,oggi ,dopo quattro anni, in modo encomiabile ed apprezzabile , denunciate è senza dubbio meritevole di approfondimento e di tutte le giuste riflessioni che ponete all’attenzione dei cittadini. Quindi ringraziandovi dell’interessamento e nell’auspicio di una partecipata discussione inizierei con il dire che chi vuole può trovare nel sito sopra indicato spunti per il dibattito leggendo le interrogazioni e gli articoli ,pubblicati dallo scrivente,sui quotidiani locali
Anonimo ha detto...
Non avete scherzato con tutti questi numeri, io alla fine, ho capito che pago di più la spazzatura perchè il Comune non ha organizzato una raccolta differenziata che funziona e quello che non differenziamo lo pagano i cittadini, insomma le nostre bollette sono più care, ho capito bene? se è così on sono mica contento, io sono uno che ci sta anche attento e faccio la differenziata, ma è lampante che con i cassonetti soltanto non si può differenziare quanto previsto dalla legge, lo capisce anche un bambino. Ho visto che in altre città dove mi sembra che la differenziata funzioni, ci sono sistemi di raccolta diversi, il porta a porta, i cassonetti, le isole ecologiche e soprattutto si raccoglie l'umido che è la quantità maggiore. Se il nostro comune, ma vedo che Sorano non se la passa meglio, non mette in piedi un progetto serio di differenziata continueremo a pagare salato, è dal 2008 che paghiamo di più, basta!
Anonimo ha detto...
ehi avete provato a dividere il costo del monnezza (44.840,64 euro) per il numero di abitanti (4.044), dai si fa anche a occhio. Vi sembrano pochi, ma pensate tutti assieme! Ricordatevi che abbiamo pagato anche nel 2010 e pagheremo ancora nel 2011, ah dimenticavo abbiamo pagato anche nel 2008. GRANDI!!! In media una 50 di euro? Che vuoi che sia, ma essere 280esimi non ha prezzo!
v. ha detto...
Ho letto in un vostro post precedente e rileggo su questo che l'isola ecologica è in progetto dal 2008, il primo anonimo ha scritto che servono sistemi diversi per organizzare una buona raccolta differenziata e sicuramente è vero, l'isola da sola non basta, ma intanto cominciamo, sapete che fine ha fatto, la faranno?
Anonimo ha detto...
se le cose stanno così, potrei iniziare a decurtarmi di un 20% il costo della bolletta!!
Anonimo ha detto...
I date che avete fornito sono a dir poco imbarazzanti. Io mi impegno a farli girare il più possibile. Comunque penso che in Comune non si rendano conto della situazione, forse se tutti portassimo la spazzatura sui gradini del municipio si sveglierebbero pò pò El Che
Anonimo ha detto...
non ho capito bene come funziona 'sta storia, potreste semplificare con parole semplici la questione? grazie!
Anonimo ha detto...
Io tutti questi numeri non li capisco fino in fondo, però 1+1 fa 2 e allora se siamo al 280 posto in toscana su 287, allora vuole dire che i nostri amministratori e soprattutto chi ha la delega ai rifiuti vale il 280 posto su 287, quindi non vale una cicca, quindi dovrebbe, se serio, lasciare la poltrona,( ma tanto in italia la seggiola non lascia nessuno). Carlo
Anonimo ha detto...
Tanto pagano sempre i soliti, chi glielo fa' fare di impegnarsi. A casa tutti.Ho sentito anche qualcuno vicino a chi sa' le cose, che tanto il vetro e la plastica molte volte dopo il ritiro finiscono tutte nell'indifferenziato.
alberto ha detto...
Perche' voi di OGM, non cercate di seguire il camion dopo la raccolta del vetro e della plastica, sarebbe interessante capire il viaggio che fa'. Dai ragazzi anonimi, ormai vi seguiamo con interesse, andate avanti così.
OGM ha detto...
Riuscire a semplificare in poche parole? Allora: a Pitigliano e anche a Sorano succede che la Raccolta Differenziata è organizzata in modo poco efficace e questo ci porta ad essere collocati in fondo alla lista dei Comuni, ma non basta la vergogna, perchè un decreto dell'2008 stabilisce che chi non sa o non si impegna a differenziare come si deve, paga! E noi è dal 2008 che paghiamo il 20% in più calcolato sulla nostra aliquota dello smaltimento rifiuti (€ 20/Tonn) che è già la più alta. Da aggiungere, e questo non l'abbiamo ancora detto, ma ne parleremo più avanti, il costo per il servizio di svuotamento e raccolta del materiale della differenziata: non funziona, ma si paga e neppure poco! Ora: di chi è la responsabilità? Dei cittadini che non differenziano abbastanza o del comune che non mette i cittadini nella condizione di differenziare in maniera seria? L'esperienza di altri comuni ci dice che la raccolta differenziata realizzata attraverso la posa di cassonetti è completamente inefficace, altre sono le azioni, diverse ed integrate tra loro (porta a porta, raccolta dell'umido, isole ecologiche) che portano la raccolta a livelli di efficienza, con conseguente risparmio e soddisfazione per i cittadini.
OGM ha detto...
per Alberto. Ci avevamo già pensato di farlo, perchè ci arrivano voci insistenti, che ripetono che: il frutto del nostro differenziare, cercare in tutto Pitigliano un cassonetto ancora vuoto e lasciare decorosamente dentro e non fuori buttato per strada il sacchetto con le bottiglie, le lattine, eccc...viene SISTEMATICAMENTE VANIFICATO!!! Le solite "voci" (leggenda metropolitana???)riferiscono che poi "qualcuno " butta tutto insieme e soprattutto in discarica! Possibile!!! Non ci crediamo neppure un po', già siamo gli ultimi in classifica, se questo accadesse saremmo sotto zero. Ma vedere per credere, andiamo fino in fondo no? Fotocamera e via, dietro al camion, vieni con noi?
Giovanna Reghin ha detto...
sono davvero inquieta, questo argomento mi disturba parecchio, io che sono Soranese, vedo spesso questi dati perchè Ubaldi, consigliere di minoranza ce li spara quotidianamente. Però, si c'è un però..se noi cittadini che siamo sempre li a brontolare fossimo più disciplinati forse potremmo facilitare le cose, ad esempio, spesso, troppo spesso vedo borse cariche di bottiglie di vetro o di plastica abbandonate fuori la campana, ed è pur vero che le campane sono superate perchè vedo in altri luoghi, Parma, Vinovo, Torino, Brescia, tanto per fare alcuni esempi, che hanno i cassonetti con ampie aperture, dove introdurre una borsa contenente le bottiglie diventa più facile, però è anche vero che vedo tanta carta e cartone dentro l'indifferenziato, e che tutto l'umido va in discarica, quando, considerando che quasi tutti abbiamo un orto, un giardino o i maiali, potremmo usare l'umido come compost per concimare orti e giardini. Voglio dire che fare la differenziata bene, forse si risolve solo con il porta a porta. Anche da noi nelle frazioni, non sempre ci sono i cassonetti con tutte le divisioni, ad esempio una volta c'erano le cassette per le pile scariche, per i farmaci scaduti, ora non si trovano più.
Marco Tognozzi ha detto...
E' vero che la raccolta differenziata e' l'unica alternativa possibile al problema dello smaltimento dei rifiuti. Pitigliano, come detto nel vostro post, si trova tra gli ultimi Comuni della Provincia e della Regione per le percentuali di differenziata. Il Comune deve prima o poi eleborare un progetto valido e renderlo operativo sicuramente con mezzi alternativi agli attuali cassonetti. Noi cittadini lo stiamo apettando da tempo, ma ancora non sembra un argomento a cuore dell'Amministrazione, solo proclami generici ma in concreto poco o niente. Devo dire purtroppo che c'e'anche un problema di educazione delle persone. Siamo tutti critici, ma poi con i nostri atteggiamenti quotidiani sconfessiamo le buone intenzioni. Spesso pretendiamo che il Comune si occupi di tutto, ma poi noi cittadini non siamo collaborativi e non ci prendiamo le nostre responsabilita'. Io abito in campagna e i miei cassonetti di riferimento sono quelli alle quattro strade. E' vero che questi sono insufficienti, il vetro e' sempre pieno e certo non e' un bel biglietto da visita per i turisti, visto che si trova a pochi metri dal punto panoramico per eccellenza di Pitigliano. Certo potrebbe essere presa in considerazione la possibilita' di spostarli alla vista sulla vecchia strada dismessa li' vicina e coperti con una siepe. Pero' ho notato anche che spesso dentro ai cassonetti per la carta ci sono sacchi di plastica con l'indifferenziato buttati certo non dall'Amministrazione, o interi scatoloni non piegati che occupano l'intero volume e altre schifezze non di carta. Quindi anche un atteggiamento errato dei cittadini, vuoi per vera ignoranza e mancanza di senso civico ( organico nella carta)o mancanza di informazioni ( se non si piega lo scatolone nel giro di pochissimo tempo il cassonetto e' pieno)contribuisce al degrado. Dobbiamo pretendere certo da chi ci amministra atteggiamenti virtuosi, ma dobbiamo anche fare uno sforzo personale per acquisire un maggior senso civico che sia poi di sprone e pungolo all'Amministrazione.
Emanuela ha detto...
il problema dell'immondizia è piu' grave di quello che dite ci sono pochi cassonetti, c'è poca informazione, il camion viene a ritirare l'immondizia ogni lunedì ma c'è un'unica campana per vetro, plastica e ferro quando la campana è piena, la gente che cerca di fare la raccolta differenziata, appoggia i sacchi attorno alla campana quando arriva il camion, gli operai prendono tutti i sacchi e li mettono nella indifferenziata ecco vanificato l'impegno dei cittadini e per far funzionare meglio la raccolta basterebbe solo implementare il numero delle campane comunque vi suggerisco di andare a fare un giro a Valentato hanno una raccolta differenziata come c'è in Olanda, funzionante, poco ingombrante e pulita ci vuol poco per far funzionare le cose, basta volerlo fare
Giovanni ha detto...
Molti di noi non si rendono conto dell'importanza della raccolta differenziata; alcuni non ci pensano proprio a prendersi la briga di utilizzare piu' contenitori per i rifiuti, altri dividono solo il vetro e quando arrivano ai cassonetti lasciano la busta fuori appoggiata alla campana perche' perdere 2 minuti ad inserirle dentro e' troppo dispendioso, magari ci pensera' qualcun'altro. Cio' comporta che quei sacchetti vengano poi buttati nella indifferenziata da chi svuota i cassonetti. Questo comportamento puo' derivare in parte dalla mancanza di informazione, ma fondamentalmente deriva dalla mentalita' del "demandare ad altri", che e' andato di moda e lo e' tutt'ora nelle nostre zone. Qualcuno ci pensera'. E se quel qualcuno non ci pensa?
Valeria ha detto...
concordo con Emanuela, esistono raccoglitori per i rifiuti di ultima generazione, ma esistono anche camion di ultima generazione, il problema è sempre lo stesso, i fondi che i comuni non hanno. Dobbiamo chiedere ai comuni un grande sforzo ma lo dovremmo fare insieme, solamente ieri ho seguito per tre punti un camion che raccoglieva vetri e plastica, ho notato come la persona scendeva dal camion e caricava anche i sacchi lasciati per terra ed i materiali vari appoggiati alle campane. Chiediamo e chiediamo ci di più tutti.
Emanuela ha detto...
bene, questo è il nostro Paese, questa è la nostra terra, trattiamola come tratteremo casa nostra, anzi meglio, per lasciare qualcosa di piu' bello ai nostri figli in Germania ci sono campane per il vetro verde, bianco e marrone queste cose esistono, basta solo rendersene conto e pretendere dall'Amministrazione Comunale maggiore serietà ed attenzione alla raccolta differenziata

Nessun commento:

Posta un commento