lunedì 20 giugno 2011
Quanto costano ai cittadini dei nostri Comuni lo smaltimento dei rifiuti e la raccolta differenziata, tanto, poco, ce l’abbiamo un’idea?
Noi abbiamo spulciato un po’ di dati e fatto qualche conto.
Prima di tutto alcune informazioni generali:
Le normative comunitaria, nazionale e regionale stabiliscono degli obiettivi minimi di raccolta differenziata da raggiungere nel corso degli anni, l’obiettivo è PIU’ DIFFERENZIATA MENO RIFIUTO (D.L.152/2006).
Lo stesso D.L.152/2006 assieme alla L. 296 /2006 stabiliscono che: in ogni ambito territoriale ottimale (ATO) deve essere assicurata una percentuale minima di raccolta differenziata sul rifiuto prodotto, e cioè:
- almeno il 35% entro il 31 dicembre 2006
- almeno il 40% entro il 31 dicembre 2007
- almeno il 45% entro il 31 dicembre 2008
- almeno il 50% entro il 31 dicembre 2009
- almeno il 55% entro il 31 dicembre 2010
- almeno il 60% entro il 31 dicembre 2011
- almeno il 65% entro il 31 dicembre 2012
per gli anni successivi la percentuale minima di raccolta differenziata sarà stabilita con decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, l’obiettivo è “RIFIUTI ZERO”.
Ma che succede se non si raggiungono gli obiettivi minimi di raccolta differenziata?
SI PAGA! Si paga giustamente un’addizionale del 20% per ricordarci che non facciamo il nostro dovere di cittadini, il 20% calcolato su quanto portiamo in discarica.
Come siamo messi a Pitigliano e anche a Sorano.
Ecco i dati 2009 della Regione Toscana suddivisi per Ambiti Ottimali (ATO)
Come si può notare dai dati (espressi in tonnellate), siamo molto indietro rispetto agli obiettivi fissati dalla normativa.
A Pitigliano, su un totale di 2.075,28 tonnellate /annue raccolte, solo206,90 ( 10,61%) viene raccolto con il sistema differenziato.
A Sorano sono leggermente più bravi di noi avendo una percentuale del11,15% di RD (raccolta differenziata).
Ma come siamo collocati in una classifica provinciale e in una regionale? Dati del 2009
Classifica Provinciale (su 28 Comuni):
1° classificato Follonica 44,21% RD, 2° classificato Massa Marittima 41,65% RD … 25° classificato Sorano 11,15% RD, il 26° posto spetta a Pitigliano 10.61% RD, per fortuna dopo di noi ci sono Roccalbegna e Capalbio, non siamo gli ultimi!!!
Classifica Regionale (su 287 Comuni):
1° classificato Montespertoli 91, 65%, 2° classificato Vaiano 81,26%, 3° classificato Capannori 81,14%....e ancora….280° Pitigliano, Sorano ci precede e si piazza al 279° posto.
I dati sono ricavati dal Decreto 7 ottobre 2010 n. 4913 Allegato 1
REGIONE TOSCANA –RACCOLTE DIFFERENZIATE ANNO 2009
Certificazione dell’efficienza di RACCOLTA DIFFERENZIATA.
MA QUANTO CI COSTA???
Oltre all’ONTA, diversi soldi che paghiamo noi cittadini, infatti:
La Direzione Generale Politiche Territoriali e Ambientali della Regione Toscana- Settore Rifiuti, con Decreto N°4598 del 27 Settembre 2007, regola l’ammontare del TRIBUTO (articolo 30 bis L.R.25/98) in base alla certificazione delle percentuali di Raccolta Differenziata.
L’allegato 1 determina il tributo spettante a ciascun comune sulla base dell’ efficienza della raccolta differenziata e della produzione pro-capite.
I dati relativi a PITIGLIANO e SORANO pubblicati sul BURT N°42 del 20-10-2010 sono i seguenti.
Come vedete dalla tabella oltre a pagare 20€ /tonnellata per il rifiuto portato in discarica, nell’ultima colonna c’è un bel + 20%, bene, anzi male, quella è l’addizionale conosciuta anche come ECOTASSA che pagano i comuni (in realtà i cittadini ) che non rientrano nei parametri di raccolta previsti.
Infatti a decorrere dal 01/01/2008 è dovuta un ADDIZIONALE DEL 20% da calcolare sull’aliquota di riferimento (nel nostro caso € 20/tonn), prevista per tutti quei comuni appartenenti ad ATO o che SINGOLARMENTE non hanno raggiunto gli obbiettivi minimi di differenziata.
Per completare i dati ricordiamo che il nostro Comune rientra nell’ ATO Toscana Sud e che la media rilevata di RD è del 35,86%.
Ora facciamo due conti.
Se noi riuscissimo ad essere un Comune più virtuoso e raggiungessimo la percentuale di RD prevista (60%) non pagheremo l’aliquota del 20% e ridurremmo il conferimento in discarica del RU (rifiuto urbano) quindi pagheremo ancora meno (vedi tabella).
Oggi portiamo in discarica più di 500 Kg/abitante, la nostra RD è inferiore al 35%, paghiamo 20€ ogni Tonnellata conferita + 20% di multa.
Se la nostra differenziata fosse inferiore al 35% pagheremo 15 € di multa, se fossimo bravi e riuscissimo a differenziare fino al 40% pagheremo solo 10 €, se arrivassimo al 60% come prevede la legge non pagheremmo nessuna addizionale.
Senza contare che più differenziata si fa, meno rifiuto arriva in discarica, meno pagheremmo per il conferimento, CHIARO? Il potenziamento della RD potrebbe comportare una riduzione notevole del tributo (che paghiamo noi!).
Facciamo una simulazione con i dati in nostro possesso,
anno 2009 (i dati RT, RU e RD sono espressi in tonnellate):
Produzione RT (rifiuto totale) 2075,28 = RU 1868,38 + RD 206,9
TARIFFA APPLICATA 20 €+4€ di addizionale
TOTALE 1.868,36 x € 24 = € 44.840,64 (tributo per il conferimento in discarica)
Se la nostra differenziata fosse rispondente ai parametri richiesti dalla legge e pari al 60% questo sarebbe il risultato:
Produzione RT 2075,28 = RU 830,11+RD 1245,17
TARIFFA APPLICATA 8 € +0 € di addizionale
TOTALE 830,11 X 8 = € 6.640,88 (tributo per il conferimento in discarica)
Con un risparmio di ben € 38.199,76.
Un ultimo aspetto, qual è l’andamento della nostra raccolta differenziata? Della serie stiamo migliorando?
Ecco i dati pubblicati sul sito di Sienambiente:
Dati percentuali RD:
Anno 2006: 7,9% 2007: 6,8% 2008: 10,9% 2009: 10,9% 2010: 10,3% 2011: parziali 10,1%
Dopo avervi tramortiti con tutti questi dati alcune considerazioni che tratteremo nella prossima puntata.
Sono consapevoli i nostri Amministratori che la raccolta così organizzata non funziona?
Se ne sono accorti i nostri Consiglieri di Minoranza quanto costa al cittadino un servizio inadeguato?
Quanto tempo dobbiamo attendere ancora per vedere realizzata l'Isola Ecologica visto che è dal 2008 che viene ripresentata ad ogni bilancio di previsione?( vedi post 27 aprile)
I nostri Amministratori avranno maturato l'idea che serve un Progetto di Raccolta Differenziata in piena regola per risolvere questa vergognosa e costosa situazione?
A risentirci alla prossima sperando che nel frattempo l'Assessore competente confuti i nostri conteggi e ci rassicuri.
I nostri Amministratori avranno maturato l'idea che serve un Progetto di Raccolta Differenziata in piena regola per risolvere questa vergognosa e costosa situazione?
A risentirci alla prossima sperando che nel frattempo l'Assessore competente confuti i nostri conteggi e ci rassicuri.
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